I prezzi delle assicurazioni devono essere più competitivi, perché al momento sono troppo elevati. Neanche per il 2014 si riesce a mettere una buona notizia sotto l’albero di Natale per quanto riguarda il settore assicurativo. L’IVASS ha comunque avviano un’indagine statistica sull’andamento del mercato RC.
Le assicurazioni auto italiane hanno prezzi ancora troppo alti, oseremmo dire proibitivi. I consumatori, per orientarsi tra le offerte hanno a disposizione i comparatori e gli intermediari assicurativi ma di mese in mese anche la fiducia in questi strumenti telematici viene meno perchè molte compagnie fanno di tutto per apparire tra le migliori.
Comunque per dare una mano a chi sta cercando un RCA a buon prezzo, ci pensa l’IVASS che ha pubblicato il bollettino statistico relativo al secondo trimestre 2014 spiegando che soltanto un’offerta più diversificata e concorrenziale può essere utile alla riduzione dei prezzi delle assicurazioni. Per questo ben vengano tutte le compagnie che fanno sconti e promozioni nel periodo natalizio e non solo: per esempio Direct Line, Quixa e Linear.
Il bollettino IVASS ha messo in rilievo tutti gli importi dei premi effettivamente pagati per le assicurazioni auto dagli assicurati, senza tenere conto dei prezzi di listino, ma valutando i costi annuali per un’auto di uso privato con tutto quello che incide sul prezzo finale, dalle provvigioni per l’assicuratore, agli sconti e alle detrazioni fiscali.
Il prezzo medio per una RCA nel secondo trimestre 2014 è pari a 488 euro. Di fatto però il 50% degli assicurati paga meno di 440 euro, il 90% paga meno di 761 euro e soltanto il 10% paga meno di 273 euro.