L’Ania (l’associazione nazionale fra le imprese assicuratrici) in questi giorni ha presentato uno studio sull’andamento delle polizze RC auto, nel quinquennio 2005-2009: i dati sono piuttosto interessanti ed in contro tendenza con quanto percepito dai consumatori. Pare infatti che al netto dell’inflazione (pari nel periodo al 10,4%), il prezzo medio della copertura Rc auto sia diminuita di oltre il 20 per cento.
Lo studio è stato presentato in Senato davanti alla commissione straordinaria per il controllo dei Prezzi e delle tariffe: l’ANIA ha promosso con favore la concorrenza tra le varie imprese assicuratrici, affermando che attenua il forte impatto dei costi favorendo i cittadini.
Tuttavia però si evidenzia un fenomeno assai spiacevole: mentre da un lato i prezzi delle polizze RC auto sarebbero scesi, dall’altro i costi dei sinistri sono aumentati. La tendenza al rialzo dei prezzi è iniziata proprio nel 2009, anno in cui l’UE ha deciso altresì di aumentare il massimale minimo previsto per legge, questa tendenza però pare essere irrefrenabile.
L’Osservatorio Nazionale di Federconsumatori ha messo in evidenza come le polizze nell’ultimo triennio continuino ad aumentare soprattutto per i neopatentati (con incrementi anche del 25% in un anno) e per le persone oltre i cinquant’anni di età (aumento medio del 10% in tutte le classi). Nell’ultimo decennio le tariffe medie sono cresciute del 186%, con un rialzo medio pari al 12%, che non è assolutamente giustificato stante l’intensa lotta alle frodi a danno delle assicurazioni.
Soprattutto, continua l’Osservatorio, considerato che sempre nell’ultimo decennio gli incidenti stradali sono calati del 22%, e questo significa senza dubbio che vi sono molti meno oneri per i gruppi assicurativi. Quindi l’escalation dei prezzi è assolutamente ingiustificata. L’Isvpa è stata di nuovo chiamata a prendere provvedimenti per definire e fronteggiare tale situazione, vi aggiorneremo in caso in cui vi siano delle significative novità tali da incidere sugli oneri asssicurativi di ciascuno di noi.
1 commento su “Ania: tariffe RC Auto, in aumento o diminuzione?”