Nel disegno di legge Concorrenza tutte le novità sull’assicurazione automobilistica, sono state accolte con favore dall’ANIA che però adesso cerca di andare oltre le proposte fatte, oltre la scatola nera e gli sconti obbligatori che le compagnie devono riservare agli assicurati.
Oggi è necessario, secondo Dario Focarelli, direttore generale di ANIA, lavorare sulla trasparenza e sulla concorrenza tra le imprese. L’obiettivo di ogni intervento deve essere quello di garantire a tutti gli assicurati dei prezzi più bassi. In due anni si è assistito al calo del costo delle polizze legato non tanto ad un miglioramento dei premi quanto alla crisi che ha ridotto l’uso delle vetture e il numero degli incidenti.
La proposta di Focarelli si articola in diversi punti e nasce dalla volontà di battere il ferro finché è caldo riducendo quanto più possibile il costo delle polizze in questo modo:
1. riducendo a 90 giorni il tempo per la presentazione della denuncia del sinistro avvenuto,
2. estendendo anche agli incidenti con danni alle persone, l’identificazione immediata dei testimoni,
3. intervenire sul sistema bonus-malus che così com’è concepito oggi limita la libertà d’offerta delle imprese assicuratrici e non fa scendere i prezzi come si vorrebbe.
Un’altra proposta del direttore generale dell’Ania è quella di usare, nel caso di incidente con gravi danni alla persona, alcune tabelle per la valutazione dei danni patrimoniali. In questo modo, in tutta Italia si garantirebbe una maggiore uniformità di trattamento agli automobilisti, aumentando le certezze per chi ha subito dei danni. Un sistema che sarebbe maggiormente in linea con quello europeo.