Le auto in circolazione sono sempre più vecchie, almeno in Italia e oltre a questo particolare sembra che gli italiani trascurino troppo la manutenzione del veicolo in garage. Lo ha messo in evidenza un’indagine del Centro Studi e documentazione di Direct Line.
Direct Line ha messo in evidenza dei dati preoccupanti relativamente al parco auto nostrano, ovvero sembra che il numero delle macchine che vanno in giro sulle strade del nostro paese senza essere sottoposte ad una regolare e seria manutenzione, sono aumentate e sfiorano i 3 milioni di veicoli.
Questo dato è da brividi. L’analisi riportata dalla compagni assicurativa si lega ad un’indagine compiuta su un campione di 1.000 auto. Gli automobilisti intervistati hanno dimostrato di comprendere che è necessario fare la manutenzione del proprio veicolo, per una questione di mantenimento in vita dell’auto più a lungo ma anche per una questione di sicurezza.
Eppure 12 automobilisti su 100 hanno dichiarato anche di non fare alcuna manutenzione periodica alla loro vettura, perchè i costi sono troppo elevanti, oppure perché l’auto è troppo vecchia per investire denaro nella sua manutenzione oppure perché in garage è presente un’auto più nuova e quindi per la vecchia non vale la pena scomodarsi più di tanto. Eppure proprio sui brevi tragitti si concentrano gli incidenti più numerosi e più gravi. Sarà un caso?
Dal risultato di questa presa di posizione degli automobilisti deriva un comportamento: ovvero la diffusione sempre più massiccia del fai da te. Il fatto è che se nel 2012 soltanto il 34% degli automobilisti riteneva costose le spese di manutenzione, oggi la manutenzione è considerata onerosa dal 93% degli intervistati.
Una nuova categoria va comunque inserita tra gli automobilisti. Si tratta degli sfiduciati, quelli che adempiono ai controlli periodici obbligatori ma al tempo stesso ritengono che non valga affatto la pena occuparsi della manutenzione dell’auto.