Le auto ecologiche, stando ai dati delle immatricolazioni di marzo, sono sempre più ambite dagli italiani che si dedicano a queste vetture rispettose dell’ambiente per almeno due buoni motivi di ragione economica: il primo è che il carburante diverso da benzina e diesel è più a buon mercato e poi risparmia sull’assicurazione.
Un’interessante articolo del Segugio, che è un preventivatore molto ben fatto, è dedicato all’impatto sul portafoglio delle auto ecologiche. Sicuramente garantiscono un risparmio sul carburante visto che gas, metano ed elettricità costano meno di benzina e diesel. In più c’è un risparmio sul bollo che per la normativa in vigore in Italia, garantisce delle esenzioni sull’imposta delle auto elettriche, tra 3 e 5 anni.
Il risparmio non c’è però sulle polizze assicurative, ovvero c’è soltanto sulle auto elettriche. Sulle assicurazioni il Segugio, forte del suo database di prodotti, riesce a fornire una panoramica esaustiva. Ecco il risultato delle comparazioni effettuate su una Lancia Ypsilon bifuel a metano per un guidatore romano 39enne, in prima classe di merito e una media di 20 mila chilometri percorsi all’anno:
- si spenderebbero 333 euro con Direct Line,
- 348,95 euro con Zurich Connect e
- 433,50 euro con Quixa.
Per la versione alimentata solo a benzina (di pari cilindrata, 875cc), il costo è rispettivamente di 274,99 euro, 330,33 euro e 390,63 euro.
Stesso risultato per il modello a gpl:
- 331,80 euro con Direct Line (284,41 per la pari cilindrata a benzina),
- 359,97 euro con Zurich Connect (340,55)
- 432,72 euro con Quixa (413,01).
Tariffe assicurative più convenienti, invece, per le auto elettriche la cui simulazione è stata fatta a partire da una Volkswagen e-up!:
- 226,05 euro per Direct Line,
- 256,22 euro per Zurich Connect
- 313,44 euro per Dialogo.
La versione a benzina di pari potenza fa segnare rispettivamente 276,65 euro, 330,34 euro e 433,54 euro.