Le strade possono essere molto pericolose con gli ostacoli naturali (ad esempio le radici), oppure con le buche. Un’assicurazione paga anche se non ci sono dei sinistri ma è anche vero che la prevenzione è da preferire rispetto alla cura. Un’app per dispositivi mobili, molto utile in tal senso, si chiama “Carnate Sicura”.
Il bello di questa applicazione che naturalmente fa riferimento ad un territorio particolare, è stata pensata e realizzata da studenti della scuola media Montale di Carnate che hanno vinto la tappa finale del concorso Comunic-Antirischio, presentato nell’ambito del programma ANIA “Io e i Rischi“. E come funziona questa applicazione?
Prima di parlare del funzionamento occorre ribadire che un’app salva vita come questa oltre a tutelare gli automobilisti dovrebbe arrivare a ridurre il costo delle assicurazioni. Con questo strumento gli abitanti di Carnate hanno una duplice opportunità: conoscere meglio il proprio territorio e conoscere i rischi che corrono.
Ci si deve collegare all’applicazione e poi individuato il rischio, scattare una foto. L’immagine è localizzata con le specifiche del luogo di rischio e del tipo di rischio corso. Lo strumento può essere usato per la segnalazione di strade pericolose, strade dissestate, edifici pericolanti, altre situazioni di rischio.
Il funzionamento in realtà non è del tutto originale perché è analogo a Decoro Urbano, l’applicazione che i comuni utilizzano per far sì che i cittadini fotografino le zone impervie della città, buche e quant’altro, e consentano all’amministrazione di fare interventi tempestivi.
Sebbene il funzionamento sia analogo, lo scopo è diverso. Da una parte abbiamo l’amministrazione che con l’aiuto dei cittadini ripara soltanto le zone effettivamente bisognose d’intervento. Dall’altra abbiamo i clienti che con la prevenzione e la prudenza tentano di abbassare i costi assicurativi.