Avete presente la black box delle macchine che una volta installata monitora quel che fate al volante? Ecco un sistema del genere è stato pensato per le polizze vita dove il prezzo del premio dovrebbe variare sulla base dei chilometri fatti dall’assicurato a piedi o in bicicletta.
La polizza vita è conveniente per l’agenzia che la propone quando l’assicurato è in buona salute e ha uno stile di vita sobrio rispondente ai canoni della vita salutare. Una persona che sta bene e ha voglia di sottoscrivere un’assicurazione vita lo fa per tutelarsi dagli imprevisti.
Ma il fatto di mantenersi in forma potrebbe essere provvidenziale in ottica di risparmio. Il progetto My Step infatti fa salire il costo dell’assicurazione per tutti coloro che fanno poco movimento mentre lo fa scendere per chi di movimento ne fa un po’ di più.
Un’iniziativa che potrebbe unire sotto lo stesso capello un bel po’ di agenzie assicurative. Si studia se e come prendere in considerazione l’attività sportiva dei potenziali assicurati stabilendo delle soglie minime di attività fisica settimanali o mensili sulla base delle quali costruire un tariffario.
Per approdare sul mercato, però, questa soluzione avrà bisogno di molto tempo per via dei problemi legali che ancora incontra. Il dispositivo infatti dovrebbe usare i dati personali dell’utente e riferirli alla compagnia quindi sarà necessaria un’autorizzazione particolare. Il progetto pilota sarà testato su un gruppo di assicurati vogliosi di risparmiare prima i essere lanciato sul mercato.