L’Unione nazionale consumatori ha spiegato per filo e per segno cosa bisogna fare quando si è vittima di una buca stradale. Ogni danno va segnalato al fine di ottenere il rimborso delle spese sostenute per rimettere a posto il veicolo. Ecco la procedura da seguire.
Oltre agli automobilisti indisciplinati, oltre agli automobilisti che corrono un po’ troppo, le insidie che minano la stabilità di auto e moto e la sicurezza degli automobilisti e dei motociclisti sono molte: dalle buche stradali alle macchie d’olio, dai tombini rialzati alle strade sconnesse. Bisogna in qualche modo ridurre il rischio corso dai conducenti di moto, scooter e motorini ma bisogna proteggere anche l’incolumità di guidatori e pedoni. In caso di incidente causato da una buca, cosa bisogna fare? lo spiega per filo e per segno l’Unione nazionale consumatori e lo riportiamo qui di seguito.
In tali casi è bene sapere che la responsabilità è imputabile all’ente proprietario della strada, vale a dire al Comune se siamo in città. In caso di incidente, il malcapitato può dunque intraprendere la strada del risarcimento nei confronti dell’ente comunale, seguendo la seguente procedura:
- chiedendo l’immediato intervento della polizia municipale, della polizia stradale o dei carabinieri, così da far rilevare sul posto le condizioni della strada e verbalizzare, nell’immediatezza del fatto, l’esistenza della buca, della strada sconnessa, etc.;
- scattando, se possibile, alcune foto dei luoghi prima che il Comune segnali alle ditte responsabili della manutenzione di riparare il danno;
- coinvolgendo testimoni che abbiano assistito all’evento;
- nel caso di lesioni fisiche recarsi immediatamente al Pronto Soccorso.