La Formula Pensione Integrativa, disponibile in ogni filiale di Lloyd Italico, è un contratto pensionistico complementare individuale, appositamente creato per rendere maggiormente sereno il proprio futuro mediante una rendita integrativa che andrà ad affiancare la pensione erogata dallo Stato o da altre forme di previdenza. Un prodotto che si rivolge a chi non ha ancora aderito ad alcuna forma previdenziale, e desidera in tal modo costruirsi una vera e propria pensione integrativa su base volontaria.
Il funzionamento del prodotto è molto semplice: attraverso tale servizio, infatti, il cliente potrà ottenere una rendita vitalizia immediata, oppure una rendita vitalizia reversibile o una rendita certa e succesivamente vitalizia, mediante il versamento di contributi volontari. Il prodotto permette di legare la crescita dei contributi versati a due fondi interni appositamente predisposti per questa tipologia di prodotto: il Rispav Previdenza, con gestione interna separata e garanzia annua di rendimento pari al 2% minimo, e il Toro Azionario Previdenza, un fondo assicurativo interno del tipo unit linked.
Ancora, ricordiamo come il prodotto preveda l’allocazione dei versamenti nei fondi sopra accennati, o in una eventuale combinazione di essi, permettendo così di scegliere complessivamente tra 5 differenti profili di investimento predefiniti. Con Formula Pensione Integrativa, nel corso della fase di accumulo sarà possibil godere della possibilità di modificare l’allocazione del capitale maturato e dei contributi futuri, o solamente dei contributi futuri, a scelta del cliente, sulla base delle sue libere valutazioni.
La prestazione pensionistica complementare predisposta mediante questo prodotto di Lloyd Italiaco spetterà al conseguimento dei requisiti previsti per il pensionamento nel regime obbligatorio dell’aderente, con almeno 5 anni di partecipazione a forme pensionistiche complementari. Tra i principali vantaggi, segnaliamo quelli fiscali (i contributi versati sono deducibili dal reddito complessivo fino a un importo massimo di 6.164,56 euro annui) e la possibilità di domandare anticipazioni, in alcuni casi definiti dalle condizioni contrattuali sottoscritte.