Gli ultimi dati diffusi dall’ACI e dal Censis mostrano un aumento delle tariffe rca e dei costi di gestioni delle autovetture. In particolare crolla il mercato delle moto (-19%) e la crisi è ancora più nera sul versante ciclomotori (-32%) e per le auto (-20%) proseguendo il trend negativo del 2011 (-10,8%).
Brutte notizie anche sul fronte assicurazione, che è aumentata del 3,2%. Per far diminuire il costo delle polizze auto fino al 40%, l’Aci ha avanzato due proposte interessanti, come la prescrizione del diritto di risarcimento del danno dopo 90 giorni dall’incidente (contro i due anni attuali) e la riparazione dell’auto solo presso officine convenzionate con la propria compagnia assicuratrice.
Infatti come ormai si va ripetendo da tempo, l’assicurazione auto è la seconda voce di spesa più pesante per le tasche degli italiane e per le loro famiglie: si calcola una media di 738 euro annui (+3,2% rispetto al 2011), con un livello di tassazione che sfiora il 26% del costo delle polizze. Una situazione difficile che si spera possa migliorare anche grazie alle novità di settore introdotte dal Governo Monti.
Fonte: Aci