L‘Ivass – l’Istituto di vigilanza sulle assicurazioni – ha diramato un comunicato stampa nel quale informa di aver pubblicato il provvedimento in materia di home insurance, dando così attuazione a quanto previsto dal precedente d.l. 18 ottobre 2012, n. 179, recante le ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese. Cerchiamo dunque di capire cosa preveda il regolamento, e cosa potrebbe presto cambiare nel rapporto tra l’utenza assicurativa e le compagnie.
Stando a quanto precisa il comunicato Ivass, “a partire dal 1 settembre 2013, i consumatori che stipulano una polizza di assicurazione potranno chiedere l’attivazione, nel sito internet della loro impresa di assicurazione, di un’area riservata, a cui accedere con modalità protetta, per consultare in tempo reale la propria posizione assicurativa, verificare le coperture in corso e le relative scadenze dei premi, conoscere il valore di riscatto della propria polizza vita o il valore delle prestazioni nel caso di prodotti assicurativi a contenuto finanziario, consultare e scaricare l’attestazione sullo stato del rischio per la polizza r.c.auto e ricevere alcune comunicazioni periodiche da parte dell’assicuratore” (vedi anche il nostro recente approfondimento sul decreto sviluppo e le ricadute in ambito assicurativo, delle quali abbiamo parlato pochi mesi fa).
In particolar modo, afferma ancora il comunicato dell’istituto, il provvedimento delinea i contenuti delle aree riservate ai clienti e le modalità di accesso, dettando quindi principi di correttezza e di trasparenza e lascia alle singole imprese la libertà di mettere a disposizione dei clienti ulteriori funzioni, come – ad esempio – la facoltà di poter procedere direttamente online al pagamento del premio di natura assicurativa.
Per quanto infine attiene i suoi scopi e le finalità specifiche, l’Ivass segnala come l’home insurance mira a semplificare e velocizzare, attraverso il ricorso alla strumentazione tecnologica, il rapporto con l’impresa di assicurazioni che diventa più immediato e trasparente, grazie anche alla possibilità di accedere alle informazioni in qualsiasi momento.