Nel mondo delle assicurazioni sono ancora oggi in discussione diversi modi per far scendere il prezzo delle polizze per la responsabilità civile auto, che in Italia sono decisamente più alti che nel resto d’Europa.
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Secondo gli esperti dell’ANIA, l’Associazione Nazionale tra le Imprese Assicuratrici, il cui presidente, Aldo Minucci, è stato recentemente ascoltato dalla Commissione Finanze alla Camera, una possibilità per abbattere il caro polizze italiano potrebbe essere rappresentata dall’introduzione delle tabelle per il risarcimento dei danni gravi alla persona e dall’introduzione di una serie di misure addizionali come:
- la riparazione dei veicoli in carrozzerie convenzionate
- la riduzione del termine massimo per la richiesta dei risarcimenti
- l’applicazione della scatola nera sulle vetture
- il miglioramento delle strutture antifrode assicurativa attive presso l’IVASS.
In questo modo, secondo gli esperti dell’ANIA, le tariffe delle polizze per la responsabilità civile auto potrebbero subire una riduzione dell’8%.
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Le tabelle per il risarcimento dei danni gravi alla persona, in realtà, sono pronte già da tempo, e aspettano solo di essere approvate. Il via libera alla loro approvazione , infatti, risulta in stand – by da circa sette anni, anche se la loro applicazione potrebbe costituire un risparmio già del 3 – 5% su ogni singolo contratto e dunque produrre un risparmio totale di circa 800 milioni di euro l’anno.
Il risarcimento danni alla persona è infatti l’elemento che incide maggiormente – almeno per il 70% – nel far lievitare il costo complessivo dei sinistri che avvengono nel nostro paese, rendendolo molto più elevato di quello delle altre nazioni.