L’Ania mostra la crescita del canale online per le assicurazioni

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L’Ania ha comunicato che in Italia le assicurazioni si stipulano sempre di più attraverso le compagnie di assicurazione online e meno con riferimento alle agenzie e agli agenti. I dati vengono dall’analisi commissionata da Ania a Europe Economics dal titolo “La distribuzione assicurativa in Italia e in Europa. Modelli, evoluzione e prospettive”.

La ricerca ha messo in evidenza la distribuzione del mercato assicurativo in Italia, Francia, Germania, Olanda, Spagna e Regno Unito. L’analisi in questi Paesi si è concentrata sulla diffusione delle strategie multicanale, sui quanto sono utilizzati i “price aggregators” e sui nuovi profili di governance tra le imprese e gli intermediari.

Nel report che è stato elaborato dalla ricerca si legge: “Il diffondersi degli aggregatori di prezzo sembra aver avuto un impatto soprattutto sugli intermediari assicurativi di piccole e medie dimensioni, in particolare nel comparto dei prodotti mass-market danni nel Regno Unito e in Olanda. Le strategie multicanale, possibili grazie alla innovazione tecnologica, sembrano rafforzarsi anche alla luce della crescente polarizzazione della domanda su qualità e prezzo  delle coperture e alla luce di alcune incertezze di carattere normativo”.

Le novità trovate dallo studio dipendono sia dallo sviluppo della tecnologia sia dalle nuove leggi. Nel report si dice:”Per esempio, la crescita delle banche quale importante canale di distribuzione del settore vita, particolarmente evidente in Francia, Italia e Spagna, è stata guidata dalle leggi di liberalizzazione nel contesto di mercati caratterizzati dall’assenza di un’alternativa efficace – precisa Europe Economics. Può essere visto in questa luce anche il guadagno dovuto alla crescita della vendita diretta (dapprima attraverso il mezzo telefonico e, di recente, via internet) e all’emergere di aggregatori, rilevata specialmente nel campo dei prodotti assicurativi danni nel Regno Unito e nei Paesi Bassi”.

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