In Italia il calcolo del rischio dal quale emerge il prezzo dell’Rc Auto si basa sul livello della città di residenza e non è distribuito su base nazionale. Da questo ne consegue che la differenza di prezzo è spesso molto alta con le città del sud che sono quelle dove si paga un premio maggiore. Alcuni deputati del Pd hanno fatto una proposta di legge d’iniziativa popolare per una tariffa Rc Auto unica per gli assicurati virtuosi.
La proposta si basa sull’idea che dopo cinque anni senza incidenti l’assicurato ha diritto a pagare il prezzo più basso in Italia al di là della città di residenza. L’idea ha trovato 27 parlamentari del Pd disposti a firmare i quali hanno affermato che l’obiettivo non è mettere diatribe tra nord e sud, ma quello di fare risparmiare gli italiani. Per i deputati del Pd, così si combatterebbero anche i fenomeni delle false assicurazioni e del cambio di residenza utile solo per pagare meno l’assicurazione della propria auto. Per la proposta di legge di iniziativa popolare servono 50 mila firme e anche il Comune di Napoli, l’associazione Radicali per la “Grande Napoli” e i giovani del Pd della città sono disposti a lavorare per raggiungere le firme necessarie.
L’Ania ha avuto parole forti anche nei confronti del Comune di Napoli e ha detto: “L’ente locale partenopeo potrebbe collaborare più attivamente con la magistratura per ridurre il numero abnorme di frodi automobilistiche nella provincia campana. Oppure operare per una migliore manutenzione delle strade visto. O, infine, contrastare con maggiore decisione il fenomeno, anch’esso grave nella provincia napoletana, degli automobilisti privi di copertura assicurativa”.