Per molti italiani questo periodo è quello in cui si programma una vacanza. L’arrivo della prima ondata di caldo di un certo spessore ha portato molte persone ad accelerare questo processo per decidere dove andare a trascorrere le ferie questa estate. La scelta della meta si dovrà confrontare con la disponibilità economica, ma sarebbe anche opportuno pensare a una tutela in termini di assistenza sanitaria, soprattutto se si va all’estero. In questi casi, prima di andare in vacanza, e quando si fanno i biglietti, sarebbe utile anche stipulare un’assicurazione. Per scegliere un’assicurazione per il viaggio le offerte delle compagnie di assicurazione sono tante. La prima possibilità è quella di optare per l’assistenza base. Questa garantisce un contatto diretto tra la persona e un medico che si può chiamare al telefono per avere le informazioni necessarie in caso di problemi. All’estero il massimale per le assicurazioni per i viaggi varia in base ai Paesi. In Europa è tra i dieci e i quindici mila euro, mentre negli Stati Uniti è di 50 mila euro in quanto qui le spese sanitarie sono più alte. Le compagnie di assicurazione mettono a disposizione un medico e anche un interprete nel caso in cui non si conosce la lingua del Paese dove si si trova. Una delle compagnie di assicurazione più complete per i viaggi è la Europe Assistance, che fornisce una polizza Non stop vacanze. Il rimborso per le spese sanitarie è fino a 200 mila euro in Europa e fino a 1 milione di euro negli Stati Uniti. La compagnia di assicurazioni Allianz Global Assistance ha una polizza che comprende il pagamento diretto delle spese sanitarie che per l’Europa sono fino a 155 mila euro e per gli Stati Uniti è illimitato. C’è poi la compagnia di assicurazioni Filo diretto che offre “Salute piu'”, con un rimborso delle spese sanitarie che è fino a 250 mila euro per viaggi in Europa e fino a 500 mila euro per quelli negli Stati Uniti.