Con i costi dell’assicurazione auto sempre più alti, in Italia c’è interesse alle nuove forme che possono fare risparmiare gli utenti. Con lo sviluppo delle assicurazioni online si possono fare dei preventivi e confrontarli tra loro in pochi minuti per trovare il prezzo migliore. I prezzi sono però sempre alti nel nostro Paese e arrivano a superare di molto la media dei Paesi europei. In questa situazione aumentano le auto che circolano senza assicurazione, sia per la crisi economica sia appunto per i costi alti. Per l’Ania, l’associazione delle compagnie di assicurazione, lo scorso anno le auto che hanno circolato senza assicurazione sono circa 1 milione.
In Inghilterra è sorta una iniziativa assicurativa sulla quale c’è molta curiosità e che potrebbe fare risparmiare molto sui costi dell’assicurazione
auto. Questa nuova assicurazione online si chiama Guevara ed è vista come la prima che utilizza un modo peer to peer. Il nome esprime già un concetto preciso e l’assicurazione si basa sul networking. Vediamo come funziona questa assicurazione che si potrebbe sviluppare in Europa.
Alla base c’è la creazione di un gruppo di acquisto composto da automobilisti corretti, cioè quelli che non hanno storie di frodi e truffe alle spalle, che hanno sempre pagato l’assicurazione e che non hanno fatto incidenti negli ultimi anni. Per questo gruppo il pagamento dell’assicurazione sarebbe inizialmente basato su parametri come la provincia di residenza, gli anni di patente ecc. Questi premi andranno a costituire un fondo comune. Alla fine dell’anno si calcola il numero di sinistri, che si immagina siano pochi visto che questi sono automobilisti corretti, e l’anno successivo si avrà un costo per l’assicurazione più basso. I costi si stabiliranno in proporzione e le stime parlano di una riduzione che può arrivare all’80%.
Per fare parte del gruppo Guevara bisogna essere presentati dai soci o dimostrare di essere in linea con il profilo delle persone che ne fanno parte
in termine di stile di guida. Questo è un modo per risparmiare sull’assicurazione che in Inghilterra è presente, mentre in Italia ancora non c’è ma se ne sta parlando visti i costi eccessivi dell’assicurazione auto.