I proprietari di moto e scooter non possono dormire sonni tranquilli dopo aver letto i risultati dell’indagine RCA condotta dall’Ivass, l’istituto di vigilanza sulle Assicurazioni. Sembra infatti che siano in arrivo i tanto temuti rincari.
Per quanto riguarda proprietari di scooter e moto, l’Ivass ha messo sotto la lente d’ingrandimento i costi che deve sostenere un ragazzo di 18 anni che possieda un motorino di 55 cc, alimentato a benzina, assicurato per la prima volta e inserito nella 14esima classe, quella più elevata. È stato analizzato anche il prezzo delle polizze dei ragazzi di 18 anni che in garage hanno motocicli 250 cc a benzina, ma sempre in 14esima. Sotto inchiesta anche i prezzi delle polizze rosa, in particolare quelle per le ragazze di 18 anni che hanno un ciclomotore 50 cc e le quarantenni con un motociclo 200 cc in quarta classe. Il massimale è sempre quello minimo di legge.
La ricerca è stata condotta fino al primo aprile 2014 in 21 Province del nostro paese e sono stati usati per le comparazioni i prezzi di listino, quindi è stata applicata una media aritmetica tra i prezzi indicati dalle compagnie assicurative e le varianti provinciali.
Nel periodo di analisi che va da aprile 2013 ad aprile 2014, il listino dei prezzi nazionali delle polizze è ha subito delle variazioni che vanno dal -1,4% al +4,3 per cento. L’aumento, rispetto ai profili tariffari tracciati, riguarda soprattutto i diciottenni che hanno un ciclomotore 50cc e chiaramente i prezzi sono più alti se la residenza è al sud. Lo stesso aumento del 4,3% è stato subito dalle polizze per i quarantenni con motocicli di cilindrata 200 cc.
Il dramma dei rincari e la batosta, si ripercuote prima di tutto a sud dove in città come Potenza si registrano rincari anche dell’8%. In aumento costante la tariffa del quarantenne in quarta classe che subisce i rincari maggiori, pari al 4 per cento a Reggio Calabria anche se la città dove si paga di più è ancora Napoli.
Sono al contrario virtuose le province di Aosta, Bolzano e Trento dove la diminuzione dei prezzi delle polizze è costante e pari al 2 per cento.