Abitare in centro o abitare in provincia fa la differenza quando si va a pagare l’assicurazione RCA. Ecco alcune differenze nei prezzi e nelle caratteristiche del prodotto, evidenziate dal blog 6Sicuro.
Il prezzo della RCA non è uguale per tutti e vale molto la residenza. Ogni regione e ogni zona geografica di residenza, detta delle regole. Si può poi stabilire una classifica tra le regioni e le province sulla base dei prezzi dell’RCA. Tutto è scritto in un’indagine dell’Ivass dal titolo: “IPER: L’andamento dei prezzi effettivi per la garanzia RC auto nel secondo trimestre 2014”.
Per analizzare la situazione italiana, il premio assicurativo è stato diviso in 4 categorie: basso, medio-basso, medio-alto, alto.
RC auto nelle regioni
Le regioni nelle quali si registra un alto livello di premio medio sono la Campania, la Puglia e la Calabria, quelle con il premio medio più basso quelle dell’Italia settentrionale. Italia centrale e isole risultano avere, in generale, premi medio-basso e medio-alto.
RCA in base alle province
Esattamente come si può fare un’analisi a livello regionale, se ne può proporre una a livello provinciale e i dati sono stati ben riassunti da 6Sicuro:
In provincia di Napoli il premio medio è di 801 euro (-1,3% su base trimestrale), di Caserta è di 697 euro (-2,6% su base trimestrale); di Foggia il premio medio è di 620 euro (+2,7% su base trimestrale), di Bari di è 583 euro (-3% su base trimestrale).
Nell’Italia centrale le province con i premi medi più elevati sono: Latina, Massa-Carrara, Pistoia e Prato. Si può per certo dire che nelle provincie centrali e nelle isole la categoria più diffusa sia quella medio-alta.
Le città con dimensioni medie, nelle quali risiede il 18,6% della popolazione, gli assicurati pagano in media 518 euro. Il restante 68% della popolazione vive in piccoli centri e pagano in media 464 euro.