C’è una novità che riguarda le polizze, in particolare quelle legate all’universo delle quattro ruote: parliamo dell’assicurazione auto a km. Si tratta di un’ottima alternativa per coloro i quali percorrono pochi chilometri durante l’anno. Le modalità sono semplici: una volta sottoscritto il contratto con la compagnia, occorre recarsi presso un elettrauto convenzionato con la stessa e procedere all’installazione dell’impianto satellitare di bordo che ha in comodato due chiavi elettroniche: una chiave va utilizzata ogni giorno, l’altra costituisce una riserva.
Le chiavi consentono di rilevare mappare ogni spostamento della vettura e dunque di evitare i casi di furto o di prevenirli.
Non vi è un costo aggiuntivo per l’installazione del kit satellitare. Basta prendere appuntamento in officina e nel giro di due ore l’auto ha il suo impianto. Montato e pronto per essere usato per usufruire dell’assicurazione chilometrica.
Qualora l’accordo tra la compagnia e l’assicurato dovesse venire meno, ad esempio per la rinuncia da parte del cliente o per il cambio della automobilie, non c’è un costo che l’assicurato deve sostenere per disinstallare l’impianto.
Nello specifico, in caso di cambio del veicolo assicurato con successiva disinstallazione e reinstallazione dell’impianto sul nuovo veicolo, l’assicurato non dovrà versare alcuna cifra. La medesima cosa succede per la disinstallazione finale per i casi di disdetta dell’assicurato o di vendita del veicolo: i costi sono a carico dell’agenzia.
Nel caso in cui l’assicurato faccia domanda per il semplice controllo della funzionalità dell’impianto senza effettuare delle riparazioni, il costo è di 6,28 euro al quale va aggiunta l’Iva di 1,38 per un totale di 7,66 euro da pagare direttamente all’installatore.
Appare differente il caso di riparazione per guasto dell’impianto causato, ad esempio, dall’assicurato: il costo della riparazione cambia a seconda dell’entità del guasto.
Chiaramente è poi alta la cifra da pagare in caso di risarcimento per mancata riconsegna, danneggiamento o distruzione del kit satellitare. Si aggira intorno ai 200 euro per il primo anno, 170 per il secondo e 140 per il terzo.