Risparmiare sull’assicurazione è un imperativo per tutte le famiglie soprattutto per chi ha all’interno del nucleo familiare più di un veicolo d’assicurare, auto o moto che siano. Per ottenere il miglior prezzo in circolazione, ecco come ci si regola.
Più di una volta ci siamo soffermati sugli strumenti per risparmiare sull’assicurazione e quello che è immediatamente evidente è che esistono diversi stratagemmi. Proviamo a riepilogarli partendo dal concetto meno scontato.
1. Più spendi meno spendi
Questo adagio in genere si usa per chi ha la partita IVA e sa che facendo più spese che si possono detrarre dalle tasse, ha in realtà meno tasse da pagare. Per le assicurazioni vale un po’ la stessa regola quando ad essere assicurati sono più veicoli. Se si sottoscrive un’assicurazione per l’auto e poi una per la moto con la stessa compagnia, è possibile che per il secondo tagliando ci siano sconti interessanti.
2. La legge Bersani
Anche se non si è parenti, l’importante è fare parte dello stesso nucleo familiare. È questo il prerequisito per l’applicazione della legge Bersani che consiste nel trasferimento di una buona classe assicurativa, dall’automobilista che ha più esperienza a quello che ha meno esperienza. Un provvedimento che è pensato per le famiglie dove i neopatentati sono ancora a carico dei genitori.
3. La prudenza premia
Un comportamento virtuoso alla guida può essere all’origine degli sconti dell’assicurazione, soprattutto se si accetta di essere monitorati al volante attraverso la classica black box.
4. Assicurazioni chilometriche e sospendibili
Questo tipo di soluzione è adatto a chi ha una mobilità “ridotta”, ovvero a chi usa un veicolo soltanto in alcuni mesi dell’anno per cui trova conveniente sospendere l’assicurazione e attivarla soltanto quando effettivamente se ne ha la necessità. Un discorso analogo è quello fatto per le polizze chilometriche che vanno praticamente a consumo.