I giovani sono tra i più penalizzati dalle assicurazioni così come dalle pensioni ma spesso non si chiede la loro opinione. In fondo hanno preso da poco la patente e potrebbero non essere lucidi nella richiesta di coperture adeguate o della pensione che potrebbe non arrivare mai.
Un’indagine sul rapporto tra i giovani e i temi previdenziali è stata promossa dal Forum Ania-Consumatori, che ha già prodotto in passato sia studi, in collaborazione con il Censis, sia proposte per promuovere trasparenza ed efficienza del sistema italiano.
Com’è stata pensata l’indagine?
Assicurazione.it ha deciso di spiegare un po’ meglio come funziona l’indagine sulla previdenza propinata ai giovani. E spiega:
A un campione di oltre mille consumatori tra i 18 e i 35 anni d’età verrà somministrato un questionario sulla previdenza e sulla tutela del proprio futuro. I risultati dell’indagine saranno inseriti in un rapporto di ricerca, che servirà a comprendere qual è il grado di consapevolezza dei giovani di oggi sul tema e la loro conoscenza delle forme previdenziali offerte dal mercato.
L’obiettivo e i risultati dell’indagine
L’obiettivo dei promotori di questa iniziativa è sensibilizzare i consumatori più giovani su tematiche quali prevenzione, gestione dei rischi, previdenza, pianificazione e assicurazione. Un’operazione che ottiene almeno due risultati. Spiega infatti Assicurazione.it
In questo modo non solo verrà scattata una fotografia della percezione esistente, ma si cercherà di capire per quali motivi alcuni temi restano poco conosciuti o non adeguatamente soppesati nel momento in cui si sta per prendere decisioni relative al proprio futuro, tra cui la scelta o meno di stipulare una polizza vita piuttosto che una polizza salute.