I taxi tartaruga, tanto per essere chiari, sono dei taxi che raggiungono la destinazione indicata dai clienti, nel modo più lento possibile. E perché questo avviene? Non soltanto per amore della vita slow ma anche per dare a tutti la possibilità di godersi il panorama in sicurezza.
Andare piano ha diversi vantaggi, che sono tutti stati sintetizzati da un articolo di Assicurazione.it dedicato ai taxi tartaruga. Sostanzialmente andare piano contribuisce a non intralciare il traffico stabilendo delle inutili precedenza, rende più sicura la trasferta per i passeggeri e anche per le auto e per i guidatori. Certo è che devono anche cambiare le priorità di chi richiede un servizio del genere. Dal punto di vista assicurativo, qualora i taxi tartaruga dovessero diventare una realtà, ci sarà da ridiscutere sulle assicurazioni legate al trasporto pubblico.
Il loro scopo è infatti quello di viaggiare e di arrivare a destinazione il più lentamente possibile, senza ovviamente intralciare il traffico. Perché il Taxi Tartaruga non va semplicemente piano, ma si muove in maniera molto più soft rispetto a un normale taxi. Sia la fase di accelerazione che la frenata, infatti, vengono eseguite senza strattoni e affrontando le curve a velocità bassa. Le auto utilizzate sono dei taxi tradizionali privi di particolari tecnologie se non un pulsante nella cabina del passeggero. Chi infatti ha fretta può sempre usufruire del servizio normale senza dover cambiare veicolo.
Chi invece vuole godersi il percorso al rallentatore non deve far altro che premere questo pulsante chiamato “yukkuri” che significa lentamente. Si attiva in questo modo un avviso rivolto all’autista che comprende una musica di sottofondo e l’immagine di una tartaruga. Il servizio sta riscuotendo grande successo tanto che lo stanno introducendo anche altre città, a partire da Tokyo, Yokohama, Kanagawa e Saitama.