Come è cambiato il costo della polizza assicurativa Rc auto per i neopatentati 18enni e per i più “esperti” 50enni? A dircelo è una recente ricerca compiuta dal portale Supermoney, che ha compiuto un’osservazione sul comparto, andando a scoprire in che modo è cambiato il premio pagato dagli automobilisti italiani alle principali compagnie assicurative “dirette”. Le sorprese, come risulta ben evidente, non mancano.
Partiamo dalle notizie positive. I ragazzi neopatentati stanno fruendo di un apparente riduzione del premio medio, in grado di calare anche del 24 per cento su base annua. Il costo medio dell’Rc auto per i 18 enni neopatentati rimane comunque particolarmente elevato, andando a superare i 2 mila euro. Stessa cifra assoluta per le ragazze 18 enni, che tuttavia hanno subito l’effetto negativo del recepimento delle recenti pronunce europee, che in virtù di una maggiore parità tra i sessi hanno portato a una sostanziale equiparazione del premio. Per le giovani donne alla guida delle quattro ruote il premio medio è così aumentato di oltre 10 punti percentuali in un solo anno (tra i tanti prodotti assicurativi auto che abbiamo avuto modo di recensire negli ultimi mesi, vedi anche la polizza auto Tutto Tondo del Banco di Sardegna).
Notizie negative anche per i più esperti 50 enni. Coloro che hanno scelto le polizze a “guida libera” (cioè, con possibilità di cedere la propria vettura anche a minori di 26 anni), il premio è aumentato dell’11,89 per cento arrivando a un volume di 529,83 euro. All’interno di tale dato, figurano evidenti differenze tariffarie: il portale segnala infatti come compagnia più conveniente la Linear, con una tariffa di 457,17 euro, seguita dalla Quixa, con 458,17 euro. Di contro, ben più salato è il costo assicurativo di altre compagnie assicurative dirette, in grado di rincarare le best practice anche di 100 euro, e giungendo così ai 556,88 euro di Zurich Connect, ai 587,03 euro di Direct Line e, infine, ai 589,89 euro di ConTe.