Il mercato assicurativo, bersagliato dal giro di vite dei controllori, adesso sembra in lenta ripresa. Lo comunica l’IVASS spiegando che nel primo trimestre del 2014 la raccolta di premi è stata del 24,4 per cento superiore allo stesso periodo del 2013.
Il mercato assicurativo è in ascesa. Probabilmente hanno influito le segnalazioni inviate dalle autorità agli automobilisti scovati con la polizza auto in scadenza o inesistente. Pur di non avere una multa, che in tempo di crisi non fa bene, gli automobilisti hanno preferito sottoscrivere una polizza.
Il settore assicurativo, però, è trainato dalle polizze vita che sono in crescita rispetto al 2013, proprio come l’RC Auto. Forse gli italiani sono diventati più timorosi e sentono la necessità di assicurarsi o forse sono soltanto consapevoli che con l’invecchiamento i rischi di farsi male aumentano.
Il ramo vita è quindi quello maggiormente in crescita, seguito dall’RC auto dove pesano le false assicurazioni e i falsi incidenti. Intanto però i premi raccolti nel primo semestre del 2014 dal ramo vita, sono di 27493,2 milioni di euro con un incremento del 35,5 per cento rispetto al 2013. Complessivamente, nel 2014, la crescita è stata del 24,4 per cento con una raccolta premi pari a 35460,4 milioni di euro.
Chi volesse assicurarsi oggi con una polizza vita, per risparmiare, potrebbe consultare e comparare le offerte in rete. Per il Segugio, la polizza vita migliore in questo momento è Net For Life disponibile nelle formule variabile e costante.
Assicurando un capitale di 50 mila euro, il minimo richiesto annualmente, ad una donna di 33 anni in buona salute, per 10 anni paga 52,5 euro per la Net For Life formula variabile e 56,5 per la formula costante. Un premio basso che si adatta alle esigente di tutti i cittadini, anche di quelli reticenti all’investimento nel ramo assicurativo.