Il tagliando che comprova il fatto che l’automobile è assicurata deve essere esposto per legge sul parabrezza. Questo lo sanno tutti gli automobilisti. La legge però è cambiata ed entro il mese di ottobre di quest’anno non ci sarà più l’obbligo di esporre il tagliando cartaceo.
Nelle auto non vedremo quindi più lo spazio per l’inserimento del foglietto che dimostra che il veicolo è assicurato. Questa modifica dipende soprattutto dalla necessità di scovare le false assicurazioni.
In effetti, lo sviluppo tecnologico permette di sostituire il tagliando con un microchip che conterrà tutti i dati dell’assicurazione e che la polizia potrà controllare quando fermerà l’auto. Con il passaggio dal tagliando cartaceo al microchip i controlli saranno più facili e sarà più semplice smascherare le false assicurazioni.
La questione delle false assicurazioni è particolarmente importante nel nostro Paese. I numeri dicono che nel 2012 queste sono 3,1 milioni. Il 7% delle persone che non ha assicurato la sua automobile e ha girato probabilmente con un tagliando cartaceo falso. In alcune zone del Paese si arriva anche a dati più grandi e fino al 12% di automobili non assicurate.
I contrassegni falsi hanno il loro mercato e i controlli si fermavano a guadare sul parabrezza e a vedere se il tagliando è esposto. Con il microchip la situazione cambia in quanto questo è collegato con la banca dati della Motorizzazione Civile che comunica con le compagnie di assicurazione.
Il microchip permette di avere anche informazioni su altri aspetti che riguardano il controllo stradale, come i Tutor autostradali, gli autovelox di ultima generazione e le telecamere che si trovano gli ingressi delle Ztl delle città.