Gli italiani spendono sempre meno per i premi RCA. Questo fa pensare che i costi delle assicurazioni per le auto siano diminuiti, in realtà è molto probabile che si tratti di una combinazione di fattori: dall’evoluzione dei costi dell’RCA alla situazione di crisi economica. Ecco perché.
Per l’RCA gli italiani spendono sempre meno soldi. L’ANIA fa questa affermazione sapendo d’incontrare le resistenze degli assicurati, anche se le conclusioni scaturiscono da un report che ha preso in esame i trends del mercato assicurativo e in particolare l’evoluzione dei costi RCA degli ultimi mesi.
All’indagine di tipo campionario hanno partecipato moltissime imprese assicurative, circa l’85% di quelle che operano nel settore RCA e hanno fornito dati per scattare la fotografia della situazione italiana. I dati sono quelli rilevati al dicembre 2014 e sono confrontati con i dati rilevati a dicembre dell’anno precedente.
Andando ad analizzare soltanto le polizze classiche ci si rende conto che nel 2014 i prezzi RCA sono diminuiti e per una polizza con le medesime caratteristiche, si pagavano 463 euro a dicembre 2013 e 434 euro a dicembre 2014. Una flessione dei costi che in è in questo caso di 29 euro che, tradotti in termini percentuali sono il -6,5 per cento.
Alla luce di queste rilevazioni di scopre che negli ultimi due anni il premio RCA si è ridotto del 12% e anche gli automobilisti che si lamentano del caro prezzi, in realtà pagano un’assicurazione che è di 62 euro in meno rispetto agli anni precedenti (-12%). Sono dati importanti che potrebbero indicare un trend, tra l’altro già individuato dall’ISTAT, di costante flessione dei prezzi RCA, una flessione partita a settembre 2013, continuata per tutto il 2014 e chissà se si stabilizzerà anche per l’anno in corso. Per il momento si sa che i costi saranno bloccati fino all’estate.