Le macchine che in Italia viaggiano senza assicurazione sono tantissime e secondo quanto riportato da recenti statistiche, si tratta di un fenomeno che ci garantisce il record di irregolarità e un primato poco invidiabile in Europa. Ne parla l’ANIA.
Secondi i dati forniti dall’ANIA è l’Italia, che a fronte di un parco veicolare di circa 45 milioni di vetture, conta ben 4 milioni e 50 mila veicoli che circolano senza polizza RC auto, una cifra pari al 9% del totale. E dopo di noi ci sono Grecia e Norvegia mentre fuori dal podio troviamo le nazioni per così dire più virtuose, come Regno Unito, Francia, Belgio e Repubblica Ceca. Assicurazione.it riassume in questo modo i dati più interessanti.
Al secondo posto la Grecia (dati EAA), dove il numero di vetture irregolari è nettamente inferiore (“solo” 840.000) ma la percentuale è addirittura maggiore alla nostra, visto che tocca il 14%. Terzo posto un po’ a sorpresa, vista la fama che solitamente precede i paesi scandinavi, per la Norvegia, sulle cui strade circolerebbero, secondo le valutazioni di Finans Norge, 128.700 auto non assicurate, ossia il 3,3% dei veicoli totali.
La classifica prosegue con Regno Unito, dove secondo la DVLA la percentuale di non assicurati è del 2,8% (dieci anni fa i sudditi della Regina stavano messi quasi come noi, ma grazie a una nuova politica di controlli molto efficace hanno dimezzato il numero di vetture senza assicurazione), seguito a pari merito da Francia,Belgio e Repubblica Ceca, dove il tasso di irregolarità è pari al 2%. Più indietro ancora la Polonia (appena l’1%), la Finlandia (i veicoli trasgressori sono lo 0,8%, cioè 50.200 su un parco circolante di 6 milioni e 51 mila) e Portogallo (0,7%).