Quali spese si possono scaricare dal 730? Quando fare un preventivo per una polizza vita, considerate che contrariamente a quello che accade per la polizza casa e per l’RCA, l’assicurazione vita si può scaricare dal 730 e dall’Unico.
L’unica cosa da tenere in considerazione per il calcolo del risparmio è la normativa attuale che definisce di volta in volta il tetto di spesa scaricabile. In passato erano Caf e commercialisti a restare al passo con i tempi, adesso sono i contribuenti che devono conoscere le percentuali detraibili e dare informazioni su costi sostenuti in caso di polizze invalidità e caso morte.
Ma cosa si può scaricare allora?
La risposta a questa domanda è stata fornita in maniera esaustiva da SoSTariffe che spiega come non sempre sia possibile scaricare le polizze vita, o comunque l’intero importo. La legge infatti dice che si possono caricare fino al 19% delle polizze vita rischio infortunio e morte fino ad un massimo di spesa di 530 euro. Il risparmio è allora facilmente calcolabile. L’eventuale surplus pagato, ad esempio quando un’assicurazione vita costa 700 euro, non è ammesso al calcolo della detrazione. Fatto sta che si possono risparmiare in totale 100,70 euro.
Differente è il funzionamento della detrazione assicurazioni contro il rischio non autosufficenza. Per questo tipo di coperture infatti, pur essendo la percentuale di detrazione fissata sempre al 19%, la somma su cui calcolare l’importo può arrivare fino a 1.291,14 euro. Il tutto grazie alle modifiche di legge introdotte qualche anno fa. Scrive ancora SoSTariffe:
Tali modifiche sono state introdotte dal decreto legge 102/2013 ed hanno comportato l’impossibilità, per molte persone, di scalare dalla dichiarazione dei redditi polizze molto costose. C’è da sapere però che oggi le assicurazioni online offrono coperture vita caso infortunio, invalidità e caso morte a prezzi davvero contenuti, che fanno capo a note compagnie operanti su tutto il territorio nazionale, tra cui Genertel.