Quali sono i viaggiatori più prudenti di sempre? Secondo una ricerca nel continente europeo i viaggiatori che non si mettono mai in marcia prima di aver sottoscritto una polizza viaggio per l’assistenza in caso di necessità sono soprattutto inglesi e norvegesi.
Questo il risultato della ricerca Finaccord “Travel Insurance and Assistance in Europe” che ha analizzato il mercato dell’assicurazione e quello dell’assistenza in viaggio prendendo in esame quel che accade in 20 paesi europei.
Complessivamente nel 2014 il valore del mercato assicurativo in Europa si attestava a 3 miliardi e 86 milioni di euro in termini di premi pagati. Entro il 2018 questo importo, secondo le stime, dovrebbe raggiungere i 4 miliardi e 54 milioni di euro.
I cittadini che nell’area del Vecchio Continente spendono di più in assicurazione viaggio, sono quelli del Regno Unito: l’anno scorso i premi versati dai viaggiatori inglesi sono stati più del doppio di quelli pagati dai tedeschi. In più a ben leggere i dati scopriamo che il Regno Unito, che lo scorso anno rappresentava circa un terzo del mercato europeo dell’assicurazione viaggio, ha egistrato non solo un aumento della sua popolazione ma anche un incremento sia della frequenza con cui i propri cittadini viaggiano all’estero sia della loro tendenza a stipulare un’assicurazione.
Le stesse tendenze si possono ritrovare in Germania ma il valore di mercato del paese sul totale è più contenuto dato che il prezzo medio per una polizza assicurativa viaggio è più basso di ben un terzo rispetto al Regno Unito.
In termini di crescita del valore complessivo del mercato dell’assicurazione e assistenza viaggio, Polonia, Norvegia, Romania e Turchia sono i paesi che sono cresciuti più rapidamente tra il 2010 e il 2014. Il loro tasso di crescita annuale composto dei premi lordi versati dai viaggiatori è stato rispettivamente del 9,0%, 7,2%, 6,6% e 5,4%. Al contrario, tra i cittadini europei che hanno speso meno per assicurarsi vi sono quelli residenti nella Repubblica Ceca, in Italia e nei Paesi Bassi.