Bisogna aver compiuto 16 anni per trasportare un passeggero su un veicolo a due ruote. Non è più necessario, come lo era fino a questo momento, essere diventati maggiorenni. È questa la novità più grande che riguarda le due ruote e arriva dall’Europa.
In materia di motocicli questa è una grandissima novità. Soltanto da qualche settimana la normativa è stata modificata con l’introduzione di una norma nella legge 115. Il nostro codice della strada prevedeva multe salata per tutti coloro che non avendo compiuto 18 anni intendevano trasportare un amico a bordo della moto.
Adesso invece potranno avere un passeggero già a 16 anni a patto che guidino ovviamente una moto adatta alla loro età e omologata per il trasporto del passeggero. In più dovranno comunque essere rispettate tutte le misure di sicurezza necessarie e obbligatori, ad esempio indossare il casco, anche per i piccoli tragitti.
I motocicli guidabili a questa giovane età sono tutti quelli che ne presuppongono anche il possesso della relativa patente e nel dettaglio: AM, motocicli leggeri con una velocità massima che non supera di norma i 45 km /h; A1 e cioè motocicli con cilindrata massima 125; B1, tutti i quadri cicli che non fanno parte della categoria leggeri.
Nonostante questi dettagli tecnici restano dei dubbi a livello assicurativo perché si presuppone che un ragazzo sia al corrente dei rischi e delle responsabilità legate al trasporto di un passeggero. In più stipulando una polizza oggi sarà a carico della compagnia provvedere ad eventuali risarcimenti del caso. Saranno tutti d’accordo?