I costi dell’Rc Auto sono un esempio di discriminazione territoriale e nascono dal fatto che le compagnie di assicurazione non contemplano il rischio su base nazionale. Il rischio è considerato in base alla città e allora si creano dei premi annuali molto diversi tra le varie zone del nostro Paese.
Le compagnie di assicurazione ragionano quindi in termini di federalismo assicurativo e questo porta a prezzi molto alti al sud. Le persone del sud sono quindi costrette a pagare di più per uno stesso servizio che in un’altra parte d’Italia costerebbe meno, e a volte anche molto meno.
L’assicurazione per l’automobile è valida in tutta Italia e ci si chiede se è lecito proporre costi diversi in base al rischio calcolato sul luogo. Al federalismo assicurativo dovrebbe essere preferito quello di mutualità, ma le cose non stanno così anche se diverse associazioni propongono una modifica di questo tipo.
L’assicurazione della propria automobile a Napoli ha ad esempio un costo che arriva anche al doppio di alcune città del nord. Le compagnie spiegano questa differenza con il rischio, gli incidenti e le truffe più alte. Il punto però è sempre quello se considerare il rischio su base locale o su base nazionale vista la validità sul territorio italiano della copertura assicurativa.