Chi lavora in campagna o è titolare di azienda agricola sa bene quali i sono rischi legati alle variazioni meteo ed agli eventi atmosferici: una grandinata improvvisa o un temporale particolarmente violento possono rovinare irrimediabilmente mesi e mesi di lavoro, un raccolto o alberi da frutto non adeguatamente protetti.
Per tutelare se stessi ed il proprio lavoro, è indispensabile per gli agricoltori stipulare una polizza raccolto. Si tratta di una polizza che copre eventuali danni verificatisi in seguito a grandine, neve, brina, ghiaccio o altri eventi atmosferici imprevedibili e violenti: tali polizze tutelano l’assicurato in ogni momento del processo produttivo, dalla semina, alla raccolta e lavorazione del prodotto, dallo stoccaggio fino alla fase finale della vendita.
Particolari condizioni aggiuntive proteggono poi l’agricoltore da eventuali incendi o danni che si possono verificare ad esempio nelle serre, o in altri luoghi dove sono detenuti i prodotti coltivati. Si potranno assicurare anche i macchinari utilizzati, in accordo specifico con l’assicuratore.
Il risarcimento avviene laddove sia stato accertato che l’evento lesivo (es. grandine), ha provocato specifici danni alle culture, in proporzione al premio versato al momento della sottoscrizione. Il risarcimento, seppur minimo, servirà comunque a ripagare i costi sostenuti dalla semina e indennizzerà l’agricoltore che altrimenti non potrebbe ottenere alcun guadagno dal suo raccolto, con evidenti e pesanti perdite economiche.