Quella di acquistare una polizza la supermercato è un’abitudine europea che in Italia non ha ancora trovato spazio, forse perché agli italiani piace scegliere i dettagli della copertura, senza fretta, con la consulenza pacata di un esperto del settore.
Il supermercato, nel nostro paese, è associato allo shopping mordi e fuggi; è il luogo in cui le famiglie si recano per fare la spesa del giorno o della settimana, per comprare piccoli oggetti, qualche libro ma nessuno ha mai pensato che tra i prodotti di un supermarket ci potesse essere anche l’assicurazione.
In Europa, però, questa pratica è molto diffusa, soprattutto in Francia e nel Regno Unito dove al centro commerciale i cittadini possono stipulare delle polizze risparmiando tempo e in alcuni casi anche risparmiando soldi. Le catene della grande distribuzione che propongono anche prodotti assicurativi sono numerose e alcune hanno dei punti vendita nel nostro Paese: si pensi ad esempio al Carrefour, oppure a Marks & Spencer, oppure a Tesco e Sainsbury’s, oppure infine al Walmart.
A parlare della tendenza ad acquistare la polizza al supermercato, ci pensa Finaccord che si occupa del mercato globale dell’assicurazione. Sembra che tra 6000 marchi di venditori al dettaglio, ben 281, che rappresentano il 4,4% del totale, distribuiscono almeno un prodotto assicurativo o assistenziale. Nel 2010 i negozi con le polizze in vendita erano soltanto 232.
Tra le polizze più richieste ci sono certamente l’RC auto (in 2,6% dei punti vendita) e le polizze per la casa (2,6%). A seguire al supermercato si comprano anche assicurazioni sulla vita (2,5%), assicurazioni contro gli infortuni (2,4%), assicurazioni sanitarie (2%), viaggi (1,5%), per animali (1,1%) e altri tipi di assicurazione (0,9%).
Questa tendenza rappresenta una grande opportunità per le compagnie assicurative ma nonostante questo la proposta fatta in tali punti vendita è ridotta e frammentata.