Federconsumatori in un comunicato che ha preceduto le vacanze di agosto, ha spiegato il suo scetticismo nei riguardi della diminuzione del prezzo delle polizze assicurative.
Le notizie che circolano spesso rispetto al settore assicurativo, parlano di una riduzione dei costi delle polizze ma nella realtà pochi si accorgono di queste modifiche così sostanziose. È più facile infatti che ci si accorga di un lieve aumento o di una stabilità dei costi annuali a fronte di un miglioramento della classe di merito. Federconsumatori ha smascherato questa situazione in un comunicato che in parte vi proponiamo di seguito.
Avevamo il sospetto, ora abbiamo la certezza: i dati dell’IVASS sull’rc auto sicuramente non riguardano l’Italia. Una diminuzione del -7%, addirittura più accentuata al Sud ed un costo medio di 425 Euro nel nostro Paese non si sono mai visti.
È vero che una piccola frenata degli aumenti c’è stata, ma di certo non al Sud e di certo non di tale portata. Dalla media rilevata dal nostro O.N.F. – Osservatorio Nazionale Federconsumatori, emerge che nel 2016 l’andamento delle polizze risulta contenuto intorno al +1,3% rispetto al 2015. Un andamento inspiegabile, soprattutto visto l’aumento delle installazioni delle cosiddette “scatole nere” sui veicoli. Soprattutto al Sud, invece, prosegue il vero e proprio salasso operato dalle compagnie, con picchi di aumenti che superano il 12%. Un comportamento inaccettabile che denunciamo da tempo. È ora di eliminare una volta per tutto questo inammissibile divario territoriale.
Ci auguriamo, in tal senso, che entri in vigore al più presto la misura che prevede un adeguamento a livello nazionale delle tariffe per gli automobilisti virtuosi (secondo il quale un automobilista virtuoso con costo medio del premio superiore alla media nazionale che non abbia avuto sinistri con responsabilità da almeno 5 anni e abbia installato sul proprio veicolo la scatola nera, deve pagare la stessa tariffa di un automobilista con le stesse caratteristiche e nella stessa classe con un costo medio del premio inferiore alla media nazionale).