Gli italiani spendono sempre meno in assicurazioni: pareinfatti che siano in fortissimo calo coloro che stipulano delle garanzie accessorie, in aggiunta alla responsabilità civile obbligatoria per legge. Si tratta di un primo, devastante effettetto, della crisi economica che si è abbattuta sul nostro paese: a farne le spese non solo le compagnie assicurative ma anche gli assicurati che vedono sempre meno tutelati i loro diritti e protetti i loro beni.
Sono sempre meno quindi gli assicurati che decidono di inserire garanzie facoltative all’RC quali furto e incendio, polizza cristalli, assistenza, polizza conducente e la tutela legale: in molti si limitano ad acquistare la sola responsabilità civile obbligatoria per legge, nonostante molte garanzie siano importanti. Ad esempio la copertura furto incendio o la polizza conducente sono due garanzie da non sottovalutare, che si rivelano decisive nel momento del bisogno, in caso di sinistro infatti si ottiene un risarcimento aggiuntivo, che in tempi di crisi fa senza dubbio comodo.
Le compagnie non nascondono preoccupazione per questo deciso calo delle garanzie accessorie: da un lato non dimentichiamo che sono proprio le garanzie accessorrie che forniscono la maggior redditività nel ramo rca, necessaria spesso a bilanciare le perdite dovute alla sempre maggiore presenza di sinistri nel nostro paese. Dall’altro gli utenti sono scontenti in caso si verifichi qualche difficoltà e non sia stata stipulata la copertura adeguata.
Esistono molti tipi di garanzie accessorie tutte stipulabili per mettere al sicuro il proprio mezzo da qualunque difficoltà o situazione di pericolo: spesso sono le stesse compagnie in fase di trattativa ad offrire tali garanzie, anche comprese nel prezzo, come accade spesso con la furto incendio. Informatevi presso il vostro assicuratore in modo da beneficiare di eventuali condizioni vantaggiose: la scelta della garanzia applicabile ricordate che varia a secoda delle condizioni di vita dell’assicurato e dalle circostanze in cui opera o vive.