RCA meno cara se si tagliano spese di avvocati e carrozzerie

Risparmiare sull’RCA che adesso assorbe il 6% dello stipendio degli italiani, è un imperativo. Dopo i consigli per cercare la migliore proposta online usando i comparatori, arriva il suggerimento di ridurre le spese di avvocati e carrozzerie.

Il presidente dell’ANIA Aldo Minucci, spiega che le offerte per le assicurazioni auto propongono ancora prezzi al di sopra della media in Italia perchè non ci sono scelte coraggiose da parte del governo che dovrebbe imporre una riduzione dei costi di carrozzerie e avvocati. Tagliando i costi su questi due punti, di potrebbe avere una riduzione del prezzo molto interessante.

In un’intervista al Fatto Quotidiano, Minucci dice che ci sarebbe bisogno di una decisione forte che riduca frodi e illegalità in modo da rendere realizzabile il calo delle tariffe delle polizze automobilistiche. Il contrasto delle truffe e della criminalità non è sufficiente ma serve anche ridurre i margini di guadagno di alcuni professionisti e in particolare di carrozzieri e avvocati nel caso dei sinistri. Le spese per questi professionisti farebbero aumentare in modo incostante e differenziato le offerte di assicurazioni automobilistiche.

Nel decreto Destinazione Italia si era tentato d’intervenire sull’argomento imponendo agli assicurati di far riparare l’auto soltanto nelle carrozzerie convenzionate e vietando all’assicurato di anticipare i costi della riparazione, cedendo invece al carrozziere soltanto il credito della compagnia. Questa proposta comunque non è stata accontanata del tutto e sembra che qualcosa di simile sarà riproposto nel Ddl concorrenza sulle liberalizzazioni.

Minucci ha sollevato anche il problema dei costi legali dell’infortunato, un problema non di poco conto che le compagnie assicurative ricaricano sui clienti in modo abbastanza pesante. Su questo punto, però, non sembra ci sia intenzione d’intervenire da parte del Governo, almeno fino a questo momento. L’ideale sarebbe l’introduzione di un legale convenzionato ma di questa proposta potrebbero non essere felici i cittadini.