Il mercato delle assicurazioni è stato un’ancora di salvataggio per moltissimi risparmiatori che hanno saputo leggere nelle condizioni poste della compagnie assicurative, tutti i vantaggi d’investire denaro nell’acquisto di prodotti assicurativi piuttosto che in altri strumenti di risparmio. Il record delle polizze vita lo testimonia.
Il mercato assicurativo del nostro Paese è cambiato moltissimo e si apprende con piacere del record fatto segnare dalle assicurazioni Vita. Nel 2014 sono state sottoscritte tantissime assicurazioni e a fare i conti di questa rivoluzione è l’ANIA, l’Associazione nazionale tra le imprese assicuratrici.
La raccolta del ramo vita ha avuto un incremento del 30% rispetto al 2013 e sono state sottoscritte polizze vita per un valore complessivo di 110 miliardi di euro. Un risultato positivo e forse inaspettato. I numeri delle assicurazioni vita erano sembrati sorprendenti già nel 2010 quanto le assicurazioni vita avevano sfiorato i 90 miliardi. Adesso siamo già oltre.
Il direttore dell’ANIA attribuisce questo risultato positivo alla fiducia crescente degli italiani rispetto al mercato delle assicurazioni vita e rispetto alla credibilità che le compagnie stanno guadagnando. Le assicurazioni vita sono una forma di investimento al pari di tante altre, forse anche più vantaggiose. Non è un caso che la raccolta sia tre volte superiore all’anno precedente.
Poi ci sarebbero da fare le distinzioni all’interno dei profili degli assicurati. Diremo innanzitutto che le polizze più numerose appartengono al ramo I quindi a quello che tiene conto di tutti gli eventi della vita umana. Le polizze in questione hanno conosciuto una crescita del 65% rispetto al 2013 e da sole assorbono il 50% delle assicurazioni. Dimezzate invece tutte le polizze basate sulla capitalizzazione dei risparmi. Il che vuol dire che c’è una maggiore lungimiranza dei risparmiatori che vogliono tutelare la stabilità economica delle generazioni future.