Un aspetto che spesso non viene considerato con attenzione è quello delle garanzie accessorie, che diventano importanti in caso di sinistro. In caso di incidente c’è da stabilire come avviene il risarcimento e questo rigurda il tipo di contratto che si è stipulato. Le tipologie di risarcimento sono due. Ci può essere il risarcimento in forma specifica e il risarcimento in forma diretta.
Vediamo cosa si intende con questi due tipi e capire quale si adatta meglio alle proprie necessità.
Il risarcimento in forma specifica. Questo tipo di risarcimento rientra tra le garanzie accessorie dell’Rc Auto e quindi non sembre e compreso nelle offerte che considerano le polizze base. Questo significa che va scelto quando si stipula il contratto della polizza ed ha un costo aggiuntivo. Il risarcimento in forma specifica consente di abbassare i tempi per avere i soldi dopo un incidente. Alla base c’è un accordo tra le compagnie di assicurazione e alcune autofficine. Ci si dovrà rivolgere a queste autofficine secondo il contratto. Oltre al vantaggio di tempi più rapidi per la riparazione, questa tipologia di risarcimento offre anche servizi come l’auto sostitutiva, la restituzione della macchina a casa ecc.
Il risarcimento in forma diretta. Con questa modalità di risarcimento i soldi vengono dati direttamente dalla propria compagnia di assicurazione. Questa poi si rifarà sulla compagnia di assicurazioni dell’altra persona coinvolta nell’incidente. Questo tipo di risarcimento è quello standard. Per ottenere il risarcimento diretto l’assicurato deve inviare la richiesta alla propria compagnia di assicurazione e attendere l’offerta. Il risarcimento diretto si applica nei casi in cui le automobili coinvolte nell’incidente sonosolo due.