Una sentenza del tribunale di Napoli fa scalpore perché suggerisce e impone che le auto non assicurate debbano essere risarcite quando la colpa del sinistro non è attribuibile al veicolo. Una sentenza che appare senza precedenti e potrebbe favorire le situazioni illegali. Se si è risarciti anche non avendo stipulato un’assicurazione, sempre che la colpa del sinistro non sia per nulla del guidatore, perchè dovremmo sottoscrivere una polizza? Che vantaggi offre il rispetto delle norme di legge in questo caso specifico? Sono queste le domande che si sono fatti molti assicurati e molti assicurati dopo la sentenza shock del tribunale di Napoli che, sostanzialmente, prevede che:
è legittimo il risarcimento del danno per le auto senza assicurazione, quando il sinistro non sia addebitabile al conducente, nemmeno in concorso di colpa. Sebbene la sentenza possa essere riferimento per casi simili, non esime gli evasori dal pagamento dell’Rc auto, né rende inapplicabili le relative sanzioni.
Le sanzioni restano per chi non sottoscrivere una polizza allora, ma in caso si sinistro con colpa non addebitabile al conducente non assicurato, resta anche il risarcimento del danno. Per essere incentivati al rispetto della legge, allora bisogna fare un riepilogo delle sanzioni previste dal Codice della strada per chi circola senza assicurazione:
- sanzioni amministrative che pongono in capo agli evasori il pagamento di una somma che va da 848 a 3.393 Euro
- in aggiunta sequestro del mezzo ai fini della confisca.
In Italia i veicoli che viaggiano senza assicurazione sono ancora moltissimi ed esistono diversi parchi auto fantasma in tutta Italia, o veicoli parcheggiati sul suolo pubblico che non hanno provveduto al pagamento dell’Rc auto.
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