Con l’anno nuovo si sono delle novità per ciò che concerne le assicurazioni auto. In Italia i dati, comunicati dalle compagnie di assicurazioni, mostrano come queste sono effettivamente le più care d’Europa. Il fatto che proprio l‘Ania abbia presentato questi dati dimostra che ha ragione chi si lamenta dei premi troppo esosi. L’associazione delle compagnia assicurative si giustifica parlando delle tasse troppo alte e delle eccessive frodi che aumentano i prezzi.
Vediamo in sintesi cosa potrebbe cambiare da quest’anno.
Risarcimento in forma specifica
La norma prevede che l’automobilista che ha avuto danni sulla propria automobile a seguito di un incidente si rivolga direttamente alla propria compagnia di assicurazioni per la riparazione. Questa si rivolgerà a un carrozziere convenzionato. Il processo garantirà uno sconto sul premio, ma ci sono molte polemiche da parte dei carrozzieri e di alcuni parlamentari per il fatto che così si rischia di minare il libero mercato. L’incentivo è quindi un obbligo in quanto rivolgersi a un carrozziere non convenzionato comporta il pagamento da parte dell’utente della differenza tra quanto previsto dalla compagnia di assicurazione e quanto richiesto dal carrozziere.
Lesioni lievi
Un’altra novità riguarda le lesioni lievi in caso di incidente. Il Decreto Destinazione prevede che per le lesioni lievi il risarcimento si ha “solo a seguito di riscontro medico legale da cui risulti strumentalmente accertata l’esistenza della lesione”. Con questa novità avere il risarcimento per il colpo di frusta, i danni psichici, lo stress post traumatico e le ferite non riscontrabili attraverso la Tac o le radiografie è più difficile.