Si fa sempre più impellente l’esigenza di risparmiare sulla polizza della propria vettura. Confrontare i premi delle diverse compagnie, districandosi tra preventivi e comparatori on line, è un obbligo. Inoltre, è necessario approfittare del nuovo trend messo in piedi: le polizze Rc Auto personalizzate, sempre più spesso offerte dalle compagnie assicurative.
assicurazione rc auto
Polizze auto scontate del 23% con il nuovo Ddl
Si avvicina la riforma che potrebbe condurre ad una riduzione dei costi per ciò che concerne le assicurazioni auto. Questa voce, incubo ricorrente nell’economia delle famiglie italiane, continua a ‘pesare’ e non poco. Per tale ragione, il Governo ha dato il ‘nulla osta’ a un disegno di legge che dovrebbe prevedere ribassi. Tutto ruota intorno a misure che offrano garanzie alle compagnie. Il Governo dovrà regolare la questione relativa ai danni. In passato, sovente, sono diminuiti i risarcimenti per i danni lievi.
Assicurazione RC auto a rate
Anche per l’anno in corso è giunta la conferma, da parte delle compagnie assicurative, del pagamento a rate del premio assicurativo.
Assicurazione auto a kilometraggio
In tempi di crisi tutti vogliono risparmiare sulla polizza rc auto: per chi guida poco l’Assicurazione auto a kilometraggio rappresenta un’ottima soluzione. Si tratta di un contratto di assicurazione a consumo o a chilometraggio (Km) che può esere richiesto alla propria compagnia assicurativa, se lo prevede tra le soluzioni offerte.
Come funzionano tali polizze rc auto? A fronte del pagamento di una quota di premio fissa per l’Rc obbligatoria, viene poi aggiunta una quota variabile calcolata sul reale utilizzo della vettura, che può essere a giorni o a chilometri percorsi.
Assicurazione: quando la società disdice l’RC auto
L’Antitrust infligge una pesante multa al gruppo assicurativo Ina Assitalia: si tratta di una sanzione di ben 450 mila euro, inflitta per pratica commerciale scorretta per aver disdetto un elevato numero di polizze Rc Auto nelle regioni della Campania, Puglia e Calabria, senza informare in tempo i consumatori e senza fornire loro l’attestato di rischio.
La situazione è stata resa nota ed analizzata in seguito alle numerose denunce di automobilisti che lamentavano di essere venuti a conoscenza della cessazione degli effetti del contratto solo al momento del rinnovo della polizza: secondo l’Autorità la mancata comunicazione della disdetta e la mancata consegna dell’attestato di rischio costituiscono un limite per le opportunità di scelta dei consumatori, i quali sono privati della possibilità di valutare, in tempi utili, la convenienza di offerte alternative ed, eventualmente, optare per altre compagnie assicurative.