Le norme sull’Rc auto cambieranno con il Decreto Destinazione Italia, ma sono sempre di più le critiche alle proposte contenute nella legge in discussione al Parlamento. Diversi partiti politici e associazioni dei consumatori hanno affermato che daranno battaglia e sono previsti molti emendamenti per modificare alcune delle proposte. Pronti a fare delle barricate anche i carrozzieri. Questi non accettano le nuove norme accusate di limitare il mercato.
In questo post andremo a concludere il discorso iniziato in precedenza sulle iniziative che saranno prese all’interno del settore RCA a partire dal 2014 per la riduzione delle tariffe delle assicurazioni e per il contrasto delle frodi, che sono una delle cause dirette del caro tariffe italiano.
Come abbiamo annunciato in un post pubblicato prima di questo, uno degli ultimi Consigli dei Ministri, nel corso della settimana scorsa, con l’approvazione del piano Destinazione Italia, ha introdotto anche una serie di misure che interessano molto da vicino il settore assicurativo e che sono finalizzate ad una riduzione dei prezzi delle tariffe RC auto.
Due giorni fa il Consiglio dei Ministri ha finalmente approvato il piano Destinazione Italia, annunciato già nei mesi scorsi, che prevede una serie di interventi per favorire lo sviluppo economico e offrire ulteriori possibilità di investimenti e ripresa nel settore produttivo.