Occhio alla nuova truffa per assicurazioni, dopo l’ultima segnalazione ad ottobre 2024. Le truffe online sono purtroppo all’ordine del giorno e molti utenti ne sono vittime, ma negli ultimi tempi si sta diffondendo un’altra truffa, legata al mondo delle assicurazioni auto, che agisce in modo subdolo e rischia di ingannare facilmente i vari clienti.
State alla larga dall’ultima truffa per assicurazioni segnalata
La possibilità di attivare una polizza auto online, quindi standosene comodamente a casa, è un’alternativa che ormai le varie agenzie di assicurazioni garantiscono ai vari utenti. Il problema però è che aumenta anche il rischio di imbattersi in una falsa assicurazione auto che mette nei guai chi non ne è assolutamente a conoscenza.
Visti i prezzi sempre più elevati delle assicurazioni auto, c’è chi opta per diverse ricerche online accaparrandosi quella più conveniente. In questo campo però agiscono dei falsi broker ed è quindi sempre opportuno contattare la compagnia assicurativa in questione per capire se il contratto sia reale. Purtroppo è andata male ad una 36enne residente a Parma che, proprio per risparmiare sull’assicurazione auto, ha stipulato un contratto con un falso broker, ovviamente a sua insaputa, sborsando la cifra di 350 euro.
Come è riuscita alla fine ad accorgersi della truffa sull’assicurazione auto? Il punto è che è impossibile inizialmente capire di avere a che fare con un falso broker, il tutto infatti viene scoperto o solo dopo che si presenta una richiesta di risarcimento a seguito di un sinistro o come nel a seguito di un controllo su strada da parte degli agenti accertatori.
La donna si è accorta della truffa proprio perché è stata sottoposto ad un controllo da parte di tali agenti che hanno evidenziato come la sua auto fosse sprovvista di assicurazione. Ovviamente la donna è rimasta attonita, solo un mese prima aveva stipulato questo nuovo contratto assicurativo tramite una polizza online. Gli agenti però hanno evidenziato come la documentazione fosse assolutamente falsa.
Chiaramente è stata poi sporta denuncia ed alla fine si è arrivati ad un conto corrente IBAN intestato ad un ragazzo di 21 anni, probabilmente proprio il falso broker. Per evitare di fare i conti con situazioni piuttosto spiacevoli come questa, i Carabinieri consigliano, di verificare sempre la veridicità delle proposte contrattuali che si ricevono, contattando le compagnie assicurative attraverso i loro canali ufficiali e controllando comunque sempre sul web se siano presenti segnalazioni di altri utenti.
In ogni caso, prima di firmare un contratto assicurativo per la propria auto, il consiglio è di verificare sul sito I.V.A.S.S., l’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni, la lista delle compagnie italiane ed estere ammesse ad operare in Italia e l’elenco degli avvisi relativi ai casi di contraffazione o di società non autorizzate. Occhi aperti con la nuova truffa per assicurazioni.